Uno psicologo online garantisce la massima privacy, comfort (accessibile da casa), e garanzia di continuità e costanza grazie alla facilità di accesso al consulto. Il tutto mantenendo l’efficacia della terapia.
Il ruolo dello psicologo online è quello di svolgere un’attività di prevenzione, diagnosi, riabilitazione e sostegno nei confronti di uno o più individui che presentano uno stato mentale anomalo, alterato e complesso e dunque può essere estremamente utile quando si tratta di dover aiutare una persona che sta soffrendo a livello psicologico.
Gli psicologi online adoperano le loro capacità e tecniche conoscitive relative a tutti quei processi psichici di tipo relazionale, emotivo, cognitivo e comportamentale che riguardano il soggetto in questione, basandosi sull’applicazione di principi, conoscenze e costrutti psicologici.
Spesso le persone hanno difficoltà a raccontare e illustrare i propri disagi a parenti e famigliari e dunque sono restie anche a rivolgersi a uno specialista, pensando che sia sinonimo di debolezza e fragilità.
Niente di più sbagliato, poiché il supporto di un professionista può rivelarsi determinante nella risoluzione dei propri problemi e disagi mentali: un punto di vista neutrale ed esterno, infatti, è fondamentale sia per intuire le ragioni del disturbo sia per prevenire un eventuale peggioramento.
Psicologo online: cosa fa
Lo psicologo online può essere specializzato in varie arterie differenti che riguardano il campo della psicologia ed è in grado di assistere bambini, adolescenti, adulti, anziani, coppie, famiglie e persino imprese: insomma, chiunque può rivolgersi senza esitare o titubare a un professionista per ricevere il sostegno adeguato.
Il ruolo degli psicologi online prevede una serie di interventi di tipo sperimentale, educativo, psicosociale, organizzativo e neuropsicologico, volti ad assistere uno o più pazienti che manifestano sintomi di malessere che condizionano la vita di tutti i giorni. Ecco alcune sensazioni e stati psichici che potrebbero richiedere il supporto di uno specialista: insicurezza, disagio, solitudine, sofferenza, senso d’ansia, attacchi di panico , tristezza, eccessiva emotività, pessimismo, malessere interiore.
Lo studio attraverso processi psichici, mentali e cognitivi, consente agli psicologi online di individuare le cause che creano i disturbi nel paziente. I processi mentali che vengono studiati da uno psicologo per analizzare il soggetto sono di tipo cognitivo e dinamico.
Consulti psicologici online: come distinguere i siti affidabili e professionali
Un aspetto molto importante da considerare, quando si parla di consulti psicologici online, è quello di saper scegliere con cura ed essere in grado di affidarsi a siti internet che siano professionali e attendibili.
Non a caso il Consiglio Nazionale Ordine degli psicologi ha emanato una serie di linee guida riguardo ai requisiti fondamentali che le piattaforme online devono obbligatoriamente garantire nei confronti dei propri utenti.
Al giorno d’oggi la psicologia online può essere definita come un nuovo orizzonte terapeutico, ma nel momento in cui si sceglie di consultare uno psicologo online è indispensabile essere sicuri che la persona con cui ci si rapporta sia effettivamente un professionista.
Le persone che decidono di affidarsi a uno psicologo online sono in costante crescita, infatti un consulto effettuato via chat, audio o video garantisce una certa comodità e rapidità, oltre che meno tempo da sottrarre al lavoro o allo svago, meno chilometri da percorrere, meno ore da passare in sala d’attesa e di conseguenza maggiore risparmio economico.
Tuttavia è essenziale accertarsi che il sito in questione abbia tutte le carte in regola per poter garantire la massima privacy e professionalità, del resto sul web esistono migliaia di siti e APP che offrono assistenza nel campo della psicologia, ma che spesso non hanno le adeguate regolamentazioni e che quindi non sono per nulla attendibili.
Di seguito riportiamo dieci punti salienti che l’Ordine Nazionale degli Psicologi ha emanato affinché possa essere tutelata la professionalità degli stessi psicologi, ma anche per salvaguardare e proteggere gli utenti.
I dati raccolti dalla ricerca commissionata dal CNOP (Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi) confermano che il fenomeno delle prestazioni psicologiche attraverso tecnologie di comunicazione a distanza si sta manifestando in Italia con caratteristiche tipiche del contesto informatico, ossia mobilità, rapidità e novità. Comincia ad essere oggetto di sperimentazione, osservazione e ricerca per una serie di ragioni che interessano non solo la scienza psicologica, ma l’esercizio stesso della professione.
Lo psicologo che si serve di tecnologie elettroniche per la comunicazione a distanza è tenuto a utilizzare sistemi hardware e software che prevedano efficienti sistemi di protezione dei dati.
Lo psicologo che si avvale di tali tecnologie deve fornire informazioni appropriate sulla propria identità, iscrizione all’Ordine, titoli professionali, indirizzo di Posta Elettronica Certificata e gli estremi della polizza di R.C. professionale.
Nell’ambito delle prestazioni on line, lo psicologo di norma identifica l’utente, acquisisce l’autorizzazione al trattamento dei dati personali e il consenso informato riguardo alle prestazioni offerte.
Nell’ambito delle attività cliniche (quali la psicoterapia, la psicodiagnosi...) l’instaurazione di un rapporto diretto, di persona, è condizione indispensabile per un eventuale successivo utilizzo dei dispositivi di comunicazione a distanza.
Per la custodia dei dati e delle informazioni si applicano le norme previste dalla normativa vigente.
Lo psicologo che offre prestazioni via Internet comunica al proprio Ordine l’indirizzo web presso il quale svolge tale attività, la tipologia di strumentazione software e la tipologia di media utilizzati.
Già ora, e sempre di più nel futuro, la mente acquisisce un ruolo sempre più di rilievo nella società che ci circonda, sia per la capacità di saper sopportare l’alta pressione a cui si è sottoposti giornalmente (stress e pressione lavorativa, delle relazioni sociali, “accettazione sociale”, aspettative di vita irrealistiche proposte dalle pubblicità, ..), sia il diverso mix di competenze richiesto dal mondo esterno (velocità e capacità di adattamento, flessibilità mentale, apertura verso il nuovo, capacità di elaborare e discernere tra alti volumi di dati / informazioni, ..).
Una buona parte della popolazione ha difficoltà nel sostenere questo nuovo carico richiesto di energie mentali, ma è ancora spaventata nel rivolgersi ad uno psicologo.
Nel XXI secolo investire nella propria mente non è solo una necessità, ma una grande opportunità.